La chiesa della Madonna del Carmine, risalente ai primi anni del ‘900, sorge in Largo Croci.
Realizzata in stile neoclassico, presenta una facciata scandita da lesene su alti plinti, chiusa in alto da un timpano triangolare con cornice aggettante.
Al centro si apre il portale decorato da motivi vegetali, sul cui architrave campeggiano le sculture di due angeli che sorreggono l’emblema del Carmelo. Al di sopra, l’ampio rosone in pietra a dodici raggi.
All’interno è possibile ammirare l’altare maggiore in marmo realizzato nel 1910 e dedicato alla Madonna del Carmine, insieme agli altari marmorei laterali dedicati al Sacro Cuore e a San Francesco da Paola. L’altare maggiore insieme all’organo sono stati recentemente restaurati.
La gestione della chiesa è affidata alla confraternita di Maria Santissima del Carmine.
L’organo a canne costruito dal maestro Francesco Consoli nel 1921 è collocato nella cantoria della chiesa.
Recentemente restaurato (2011) si può considerare uno strumento di ottima qualità con sonorità ben equilibrate del ripieno, l’effetto dolce e gradevole del registro voce umana, la buona tenuta del «Tutti» con una dinamica squillante e maestosa.